Donald Trump Jr twitta: “Papà è morto”… ma non è colpa sua

Un portavoce dell’ex presidente Donald Trump ha annunciato che l’account di Donald Trump Jr. su X – la piattaforma precedentemente nota come Twitter – è stato compromesso dopo che dal profilo del figlio del tycoon sono iniziati a uscire post “insoliti”. “L’account di Don è stato violato”, ha pubblicato Andrew Surabian su X, aggiungendo che un post in cui si affermava che l’ex presidente era morto era “ovviamente non vero”.

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“Donald Trump è morto, mi candido alla presidenza”

Oltre a dichiarare falsamente la morte del Trump senior, il profilo compromesso affermava anche che Trump Jr. si sarebbe candidato lui stesso alla presidenza. In pochi minuti, il post è stato ricondiviso più di mille volte su X e visualizzato centinaia di migliaia di volte. Un altro post sembrava minacciare il Paese della Corea del Nord, mentre un post appuntato sul profilo dell’account insultava il presidente Joe Biden con l’uso di un epiteto razzista.

L’incidente solleva nuove domande sul ruolo di X nel proteggere gli account degli utenti, in particolare quelli appartenenti a figure politiche di alto profilo mentre la piattaforma si prepara per le elezioni del 2024. Ad agosto, X ha dichiarato che sta rafforzando i suoi team di sicurezza ed elettorali in seguito ai licenziamenti di massa dello scorso anno che, secondo il proprietario Elon Musk, hanno eliminato oltre l’80% dell’organico dell’azienda.

Non è inoltre chiaro se la compromissione possa aver comportato un accesso non autorizzato ai messaggi diretti privati ​​di Trump Jr. o se Trump Jr. possa aver abilitato l’autenticazione a due fattori sul suo account.